Grandissimo artista della manipolazione, particolarmente brillante con carte e bussolotti.
Dal 1913 al 1917 girò col suo spettacolo "LeRoy, Talma and Bosco - The Monarchs of Magic" nel quale interpretava la parte del celebre Bartolomeo Bosco. Ma la maggior fama gli venne dalla sua abilità con le carte. Molti suoi contemporanei lo consideravano il più raffinato manipolatore con le carte di tutti i tempi. Inventò originali tecniche, impalamaggi e passaggi che vengono tutt'ora sfruttate in molte routine di manipolazione. Fu forse il creatore, o comunque uno dei primissimi ad utilizzare il "Back Palm" (Impalamggio dorsale). Persino il grande Howard Thurston utilizzò nella sua personale esibizione diverse ingegnose tecniche ideate da Elliott. La sua figura è stata successivamente messa in risalto da Dai Vernon, grande estimatore della magia di Elliot, dal quale imparò la grande lezione su cui basò tutta la sua magia: "Be natural".
Quando morì si stava dedicando alla stesura di un libro sulla manipolazione delle carte, e sul letto di morte chiese a Harry Houdini and Clinton Burgess di portarlo a termine. Qualche tempo dopo il suo libro venne pubblicato col titolo "Elliott's Last Legacy".
Creatore anche alcune illusioni tra le quali il gioco chiamato "Anti-Gravity Wand" (la bacchetta magica in grado di superare la forza di gravità).